Controlli fiscali 2012: indirizzi operativi dell’Agenzia delle Entrate

Capogrossi GuarnaNon Profit Tax Corporate

Con la Circolare n.18/E del 31 Maggio 2012 in materia di prevenzione e contrasto all’evasione e di indirizzi operativi per il 2012 l’Agenzia delle Entrate fornisce i dettagli per i controlli fiscali in relazione ai diversi contribuenti (grandi e medie dimensioni, imprese minori, lavoratori autonomi, enti non commerciali onlus e cooperative, persone fisiche).

Nel comunicato stampa delle Entrate si evidenzia come necessario – per i grandi contribuenti individuare in tempo utile fattori di rischio quali, ad esempio, una pianificazione fiscale aggressiva, politiche di utilizzo strumentale delle perdite fiscali o forme di arbitraggio basate sullo sfruttamento di strumenti finanziari complessi. Si considerano comunque positivamente i comportamenti che ne attestano la propensione a costruire un rapporto di collaborazione con l’Agenzia, in un’ottica di trasparenza e fiducia.

L’Agenzia, prosegue il comunicato, interviene sulle medie imprese con riguardo ad analisi di rischio ben calate nel territorio e nelle realtà locali. La strategia messa in atto nei controlli prevede una mappatura dettagliata delle imprese presenti in ogni provincia con l’aiuto un apposito applicativo a disposizione del Fisco. L’obiettivo è stilare delle liste in base a precisi indici di pericolosità come, ad esempio, l’assenza di controlli negli ultimi quattro anni, la presenza di perdite sistemiche o di redditività, su almeno due anni, molto più bassa rispetto alla media della categoria economica, così come il rischio di evasione in materia Iva.

Per le imprese minori e i lavoratori autonomi, invece, si punta ad intercettare i corrispettivi non registrati con indagini finanziarie, previste in continuo aumento. Inoltre si affinano sempre di più gli strumenti di selezione a disposizione dell’Agenzia che consentono di indirizzare i controlli sui contribuenti a maggior rischio di evasione.